Tour di 15 giorni nel deserto da Casablanca intorno al Marocco

Lasciando Casablanca la capitale economica del Marocco, alla politica Rabat.Dove vedremo la Kasbah Oudaya ei suoi splendidi giardini, Questa Kasbah dell'Oudaya si trova presso il fiume Abou Regreg. Fu costruito durante il regno della dinastia almohade nel 1150 d.C. Il Mausoleo di Mohamed V e Hassan II e la Torre Hassan che è il minareto di una moschea incompleta a Rabat costruita nel 1195 d.C. La torre doveva essere il più grande minareto del mondo con la moschea. Dopo aver terminato il nostro giro turistico a Rabat, ci dirigiamo a Fez sulla strada veloce. Sulla strada rimarrai affascinato dalle migliaia e migliaia di ulivi e terreni coltivati sulle due sponde. Arrivo a Fez, sistemazione in hotel per la notte.

Dopo aver visitato la capitale economica Casablanca e quella politica Rabat, eccoci per un'altra avventura attraverso la capitale intellettuale di Fez, considerata la Mecca dell'ovest e Atena dell'Africa. È la città più grande del paese dopo Casablanca con una popolazione di circa 1 milione. Questa città è l'ex capitale e una delle quattro città imperiali del paese. Fez comprende tre parti distinte, Fez el Bali che è la parte più antica circondata da un grande muro, dove ci sono più di 9000 strade strette e alleate. Fez-Jdid o la nuova Fes, sede del Mellah, il quartiere ebraico e della Ville Nouvelle, la sezione più recente di Fez creata durante l'occupazione francese. Fez el Bali è un patrimonio mondiale dell'UNESCO. La sua medina è la più grande del mondo. Tra le sue strade strette e alleate, si trova l'università più antica del mondo; L'Università di Al-Karaouine, fondata nell'859 d.C.. Questa università è ancora operativa al giorno d'oggi.

Sulla strada per Meknes torneremo indietro nel tempo fino al 3° secolo visitando il sito archeologico più importante del Marocco, Volubilis, che presenta le rovine romane meglio conservate in questa parte del Nord Africa. Quindi non è un caso che queste rovine romane nel 1997 siano state elencate come patrimonio mondiale dell'UNESCO. Qui è programmata una visita guidata di 45 minuti. Da volubilis ci dirigiamo verso Meknes, che prende il nome da una tribù berbera conosciuta come Miknasa nelle fonti medievali nordafricane. Meknes fu la capitale del Marocco sotto il regno di Moulay Ismail (1672–1727). Ha costruito nei granai ingegnosamente progettati, architetture davvero affascinanti di minuscole finestre, muri massicci dove era solito immagazzinare grano e fieno per nutrire i suoi 15.000 cavalli non cibo per gli umani. Ci fermeremo anche per scattare foto del cancello Bab AL Mansour il Grande costruito nell'XI secolo dal re AL Mansour Adahbi.

Questa è una lunga giornata di guida, dove incontreremo diversi colori del regno lasciando l'antica città marocchina di Meknes. In questo modo attraverseremo la città più moderna e pulita del paese Ifran. Questo nome berbero di Ifran significa grotte ed è soprannominato in Marocco una piccola Svizzera poiché è una città molto verde ed è una stazione sciistica nella regione del Medio Atlante del Marocco a causa della sua altitudine a 1665 metri. Ifran è anche molto conosciuto dall'università privata The Brotherhood, fondata nel 1997 dal re del Marocco Hassan II e dal re dell'Arabia Saudita Fahd. Dove tutte le classi sono tenute in inglese, è un'università internazionale. Il pranzo sarà programmato in un villaggio berbero chiamato Midelt, situato ai piedi della parte orientale delle montagne dell'Alto Atlante. Dal vasto altopiano iniziamo ad attraversare quelle aspre montagne che sono ancora abitate da una grande comunità berbera. I paesaggi qui includono oasi di palme a Jbel Ayachi (a 3747 m) prima di guidare lungo le curve e raggiungere la zona pre-sahariana passando prima per Errachidia ed Erfoud, famosa per le sue ceramiche e le interessanti cave di fossili. I fossili sono un'importante industria a Erfoud, circa 350 milioni di anni fa la regione intorno a Erfoud faceva parte dell'immenso oceano. Dirigendosi verso le dune di sabbia rossa del mare di Erg Chebbi a Merzouga passando per Rissani, la città natale della dinastia alauista, dove lo sceriffo Moulay Ali iniziò a unificare il Marocco sotto la sua bandiera rossa all'inizio del XVII secolo. Da un vasto altopiano rimarrai colpito dall'enorme duna di sabbia di Merzouga che appare all'orizzonte. Pernottamento e cena presso il nostro hotel.

Attraverso le dune di sabbia andiamo a fare un giro in questi paesaggi favolosi ai margini dell'Erg Chebbi, le più grandi dune di sabbia del Marocco. Vedremo molte tende nere nomadi in mezzo al nulla. Ci fermeremo da una famiglia nomade per prendere il tè e vedere che aspetto ha una vita non adica. Proseguiamo il nostro viaggio e scopriamo la vita nomade del popolo Touareg visitando Alkhamliya, un villaggio dove nulla è cambiato nel corso dei secoli. O pranziamo qui nel villaggio di Alkhamliya o torniamo al nostro hotel e pranziamo lì. Dopo una nuca, facciamo un giro in cammello per incontrare uno degli spettacoli più affascinanti che abbiamo mai visto, il superbo tramonto nel mezzo delle alte dune di sabbia di Merzouga. Stanotte rimaniamo nel campo tendato berbero nel deserto e godiamo di una meravigliosa vista di stelle.

Visita a Errisani e al Mausoleo del fondatore della dinastia Alaouite del Marocco, Moulay Ali Chrif nel XVII secolo. Questa città silenziosa era l'antica capitale del Tafilalet e la sua posizione di crocevia tra nord e sud portò la città ad un importante status di ex importante centro carovaniere. Finora Rissani resta un importante centro commerciale della regione, con un grande suk, particolarmente vivace oggi il martedì, giovedì e domenica. Era noto per il suo commercio di cuoio e pelle di capra in epoche antiche. A 127 km da Errisani, i grandi canyon del Marocco Le gole di Todgha si trovano oltre le montagne centrali dell'Alto Atlante. Qui, i paesaggi contrastanti ricordano ai visitatori il Colorado, con il suo altopiano, le sue gole e grandi canyon, e le sue cime a volte scheggiate dall'erosione. Diverse vette in quest'area superano i 4000 m, con Jbel Saghro 2500 me Jbel Mgoun a 4068 m che sono la vetta più alta in questa parte dell'Alto Atlante. La zona è popolata da berberi. Qui puoi goderti un'escursione tra quei favolosi canyon.

Dai grandi canyon di Todgha percorriamo la strada delle 1000 kasbah, poiché ci sono enormi kasbah su entrambi i lati della strada. Alcune di quelle vecchie case fortificate sono state restaurate ma purtroppo molte di esse sono rovine. Una visita a una di quelle kasbah è programmata vedendo Amrhidil Kasbah. Passiamo davanti a una città chiamata Boumalen situata ai margini della valle del Dades che sorge nelle montagne dell'Alto Atlante, dando vita a un'enorme comunità berbera grazie alla sua ricca agricoltura. Lungo questa valle un'altra valle chiamata valle delle rose appare con i colori verdi delle sue piante di erba medica, ulivi, fichi e uva. Questa valle dà vita ad una rosa dalla quale la gente del posto produce diversi prodotti cosmetici come saponi, profumi e creme per la pelle. La gente del posto celebra questa rosa organizzando un festival nazionale ogni fine aprile. Arrivare a Ouarzazate (Hollywood d'Africa, Città silenziosa, La porta del deserto), è una città situata nel mezzo di un altopiano spoglio, a sud delle montagne dell'Alto Atlante. È abitata principalmente da berberi, che hanno costruito molte delle principali kasbah e edifici per i quali la zona è nota. Uno di questi edifici è la Taourirt Kasbah deviata nel 17° secolo. Perché questa città è soprannominata la Hollywood dell'Africa? Semplicemente perché è stato notato come luogo di produzione cinematografica, con i più grandi studi del Marocco che invitano molte compagnie cinematografiche internazionali a girare i loro film come: Lawrence d'Arabia (1962), The Living Daylights (1987), L'ultima tentazione di Cristo (1988) , La mummia (1999), Il gladiatore (2000), Il regno dei cieli (2005), Kundun di Martin Scorsese (1997) e Babel (2005).

A 35 km da Ouarzazate si trova la città fortificata di Aït Benhaddou, costruita nell'XI secolo. Un tempo questa Kasbah era l'antica via delle carovane tra il Sahara e Marrakech. Si trova su una collina lungo il fiume Ounila e ha alcuni bellissimi esempi di kasbah, che purtroppo subiscono danni durante ogni temporale e tempesta di vento. La maggior parte degli abitanti della città ora vive in un villaggio più moderno sull'altra sponda del fiume; tuttavia, all'interno di questa Kasbah vivono ancora circa cinque famiglie. La Kasbah di Aït Benhaddou è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO dal 1987 e vi sono stati girati diversi film, tra cui Lawrence d'Arabia (1962), Time Bandits (1981), The Jewel of the Nile (1985), Kundun (1997), Gladiator (2000) e Alexander (2004). Da questa bella casa fortificata ci dirigiamo a sud-ovest verso la città di Taroudant. È chiamata la "Nonna di Marrakech" perché ricorda Marrakech con i suoi bastioni circostanti. I bastioni della città sono lunghi quasi 6 chilometri. Ha l'atmosfera di una piccola città di mercato fortificata su una rotta di roulotte. È anche noto per i suoi mestieri locali come gioielli e tappeti. Taroudant racchiude all'interno delle sue mura la quasi totalità della città. Tuttavia, una nuova area si sta sviluppando fuori dalle mura della città. Sotto la dinastia Saadi Taroudant conobbe il suo periodo d'oro, specialmente sotto il regno di Mohammed ash-Sheikh, che costruì le mura della città e costruì la grande moschea e il suo bellissimo minareto nel 1528. La città divenne la capitale dei Saadiani. Taroudant ha una ricca pianura e fattorie di uva, mais, grano e arance... ECC. Oggi la città è una notevole città di marketing e ha un souk vicino a ciascuna delle sue due piazze principali, Talmoklate. Non lontano da piazza Talmaklate, c'è il suk arabo specializzato in artigianato come ceramiche, cuoio, tappeti e gioielli.

A quasi 70 km da Taroudant si trova la città di Agadir. La capitale dei berberi poiché è la più grande città berbera di tutto il regno. Agadir è anche una città molto moderna che si trova sulla riva dell'Oceano Atlantico, vicino ai piedi delle montagne dell'Atlante. Ha il porto peschereccio e commerciale più importante del Marocco, inoltre è il primo porto di sardine al mondo, (esportando cobalto, manganese, zinco e agrumi). È anche una località balneare con una lunga spiaggia sabbiosa. A causa dei suoi grandi edifici, strade larghe, hotel moderni e caffè in stile europeo, Agadir non è una città tipica del Marocco tradizionale, ma è una città moderna, vivace e dinamica e molto famosa per i suoi frutti di mare. Lungo l'oceano guidiamo per quasi 200 km verso Essaouira. Sull'Oceano Atlantico ondeggia questa città, con le sue case dipinte di bianco e le loro finestre e porte blu, un quadro ben disegnato. Dal XVI secolo Essaouira è anche conosciuta con il nome portoghese di Mogador. Il nome berbero significa il muro, un riferimento alle mura della fortezza che originariamente racchiudevano la città.

Un giorno sul tuo ritmo sarà sicuramente meraviglioso, dal momento che non c'è modo di annoiarsi. Grazie alle numerose attività che potrai divertirti in modo sorprendente poiché Essaouira è rinomata per il suo kite surf e windsurf, con il potente aliseo. Equitazione, cammello lungo la spiaggia, quad sono attività che si possono praticare durante il soggiorno a Essaouira. È conosciuto anche per i deliziosi frutti di mare. A Essaouira si trovano diverse piccole gallerie d'arte in tutta la città. Dal 1998 Essaouira si fa conoscere con il suo Gnaoua Festival of World Music, normalmente in programma nell'ultima settimana di giugno. Porta artisti da tutto il mondo. Sebbene incentrato sulla musica di Gnaoua, include rock, jazz e reggae. All'inizio del 1952 il regista e attore Orson Welles realizzò il suo film Otello. Ora c'è una piazza chiamata Orson Welles.

A metà strada tra Essaouira e Marrakech vedrai un enorme albero di Argan su entrambi i lati della strada. Questi alberi di Argan sono spesso scalati dalle capre. L'olio di Argan è prodotto da diverse cooperative di donne e viene utilizzato per preparare couscous, insalate. Inoltre era tradizionalmente usato come trattamento per le malattie della pelle prima di essere fondato come abbastanza buono per i cosmetici dai produttori europei. Ancora una sosta in una di queste cooperative è degna di vedere come le donne berbere spremevano tra le mani i frutti di Argan per estrarre questo prezioso olio. Arriviamo al nostro hotel a Marrakech e se il tempo lo permette usciamo a fare una passeggiata.

Sarà programmata una visita guidata completa alla scoperta di Marrakech, conosciuta come la "Città Rossa". Marrakech è l'ex città imperiale più importante nella storia del Marocco, si trova vicino alle pendici della montagna innevata dell'Atlante. Come tutte le città antiche, Marrakech comprende sia un'antica città fortificata, la Medina, sia una città molto moderna chiamata Gueliz, costruita durante l'occupazione francese. Marrakech ha il più grande mercato tradizionale (souk) del Marocco e ha anche una delle piazze più frequentate dell'Africa e del mondo, Djemaa el Fna. La piazza è piena di cantastorie, venditori d'acqua, ballerini, incantatori di serpenti e musicisti. Di notte la piazza si trasforma in un enorme ristorante all'aperto. Durante la nostra visita vedremo la Moschea Koutoubia, costruita nel 12° secolo durante il regno della dinastia Almoravid. Andremo tra vicoli e alleati della città antica. Passiamo accanto ai "sette santi" durante il regno di Moulay Ismail, la festa dei sette santi fu fondata su richiesta del Sultano. Le tombe di diversi personaggi famosi furono spostate a Marrakech per attirare i pellegrini. Marrakech è stata dominata nella prima metà del 20° secolo da T'hami El Glaoui, "Signore dell'Atlante", e Pascià di Marrakech. C'è ancora una casa chiamata Dar Pacha El Glaoui da dove governava l'intera parte meridionale del Marocco.

Dopo il tour guidato completo, potrai scoprire di più su questa Città Rossa di Marrakech da solo mentre acquisirai familiarità con i vicoli della medina. Puoi fare un giro di shopping da solo in un mercato locale e nei negozi sparsi vicino alla piazza.

Trasferimento in aeroporto, per il volo di ritorno.